| Il teatro alchemico nasce per  intuizione a Ravenna il 15 Giugno 2009 alle ore 12.20 sotto il segno astrologico  dei gemelli.
                      Tutto avviene così  misteriosamente tanto che mi ritrovai a dialogare con tre personaggi  stravaganti mai incontrati prima, due uomini e una donna elegantemente vestiti.Mentre ero intento ad osservare  e fotografare le bellezze artistiche ed architettoniche della basilica di S.  Vitale.
                      Si avvicinarono a me e  cominciarono a parlarmi della basilica osservando 
                      minuziosamente ogni dettaglio che  ci portasse a descriverne tutto quello che la geometria sacra potesse  comunicarci con simboli e scritte. Dopo questa lunga chiacchierata  ebbi improvvisamente la percezione che quello che stava accadendo intorno a me  era la manifestazione di un evento unico, che avrebbe indirizzato la conoscenza  ed il moto sublime di questa a chiunque avesse letto di loro o conversato sui  loro percorsi di conoscenza alchemica.
 Mi lasciarono degli appunti  dicendo che potevano essere osservati più da vicino e volendo avrei potuto  pubblicarne una parte di questi.
                      Mi resi subito conto che si  trattava di sonetti alchemici arricchiti da disegni e codici di difficile  interpretazione mai visti prima.
                      Decisi quindi di dedicare una  parte di questi sonetti come chiave di ricerca per tutti i Fratelli.
                      Questi sonetti alchemici aprono  un sipario regalando agli spettatori attenti una musicalità arcaica ed una  saggezza che ci riporta indietro nei tempi.
 Nasce quindi la possibilità di  osservare più da vicino cosa hanno da dirci
                      questi tre personaggi che hanno  voluto farsi conoscere con i nomi di:
 Leo Viridus Invictus, Tuscus Marone, Galla  Placida.
 Lascio a voi Fratelli, aprire il sipario delle intuizioni.
 |